Piacenza. Vende gasolio evadendo l’Iva, sequestri

Redazione

E’ finito nel mezzo anche un piacentino nella complessa operazione che, nel marzo dello scorso anno, ha visto la Guardia di Finanza smantellare un sodalizio criminale composto da 59 soggetti e 13 imprese che immetteva sul mercato italiano carburanti esteri evadendo completamente accise e Iva. Stamane le fiamme gialle, coordinate dagli uffici di Napoli e Bologna della Procura Europea, hanno sequestrato 20mln di euro a un uomo residente nella provincia di Piacenza. I baschi verdi e la magistratura Ue lo ritengono facente parte della banda criminale smantellata un anno fa. L’operazione di oggi è nata da approfondimenti investigativi che hanno permesso di individuare il piacentino e altri sette soggetti, tutti accusati di plurimi episodi di intestazione fraudolenta di valori e di riciclaggio. I finanzieri hanno anche ricostruito un rilevante patrimonio, distribuito in mezza Italia. Tra i beni sequestrati, un rinomato stabilimento balneare lungo la costa ligure, 6 immobili di pregio in provincia di Piacenza, 66 tra fabbricati, capannoni e pertinenze e 77 terreni, ubicati nel piacentino e in provincia di Milano, Brindisi, Novara, Cuneo, Alessandria e nel Comune di Chiavari. Inoltre: otto società con sede a Piacenza e Milano, nove auto di cui ben sei di lusso (tra queste una Ferrari e tre Porsche), tre moto, conti correnti e denaro contante.

CONSIGLIATI