La condanna per violenza sessuale è divenuta definitiva: per questo un 68enne è stato portato in carcere. L’uomo deve scontare 4 anni di reclusione per il reato di violenza sessuale su minorenne consumato a Reggio Emilia nell’ottobre del 2020. Le indagini, condotte dalla polizia, partirono a seguito di una denuncia sporta da un 55enne senegalese che aveva raccontato di avances sessuali subite dalla figlia, all’epoca dei fatti appena 13enne, ad opera di un soggetto che la ragazzina non conosceva. Gli investigatori ricostruirono la dinamica dei fatti: la giovanissima, mentre rincasava da scuola, era stata avvicinata da un signore che, con la scusa di volerle regalare dei vestiti, l’aveva convinta a seguirlo a casa al fine di poterli provare e poi consegnare. Secondo quanto raccontato dalla 13enne, l’uomo, mentre lei provava i vestiti, avrebbe iniziato a palpeggiarla nelle parti intime per poi scattarle delle foto in pose sconvenienti. Rientrata a casa, la ragazzina in lacrime aveva raccontato tutto al padre che si è poi rivolto alla Questura di Reggio Emilia. Nell’ottobre 2023 il Gip ha condannato il 68enne a 4 anni di reclusione per il reato di violenza sessuale su minorenne, sentenza ormai divenuta irrevocabile qualche giorno fa in quanto la Corte d’Appello di Bologna ha dichiarato inammissibile l’appello proposto dall’imputato. La polizia di Reggio Emilia ha quindi tradotto l’uomo in carcere.
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