Bologna. Pusher pizzicato grazie alla app “Youpol”

Grazie alle segnalazioni dei cittadini, anche con la app “Youpol”, la Polizia di Bologna ha arrestato ieri un 40enne marocchino, accusato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Tutto è partito grazie all’attivazione due giorni prima di un alert da parte di residenti di via Sacco, tramite l’applicazione smart della Polizia di Stato, che avevano notato un giro di spaccio all’interno di cantine condominiali. In particolare gli agenti, sulla base della segnalazione di uno strano viavai all’interno di aree condominiali da parte di alcuni ragazzi di origine nordafricana,  hanno iniziato diversi accertamenti che hanno portato all’identificazione del presunto leader del gruppo, un cittadino marocchino residente a Bologna, già noto alle forze dell’ordine. Durante appostamenti, i poliziotti hanno notato l’uomo entrare e uscire dal portone di un palazzo e, riconoscendolo, l’hanno fermato per sottoporlo ad un controllo. Durante la perquisizione il 40enne ha cercato di disfarsi di un involucro di plastica che conteneva un pezzo di hashish e, inoltre, è stato trovato in possesso di altri cinque involucri termosaldati nascosti in una scatoletta di caramelle contenenti cocaina, e di 100 euro in contanti. All’interno della sua abitazione sono stati poi rinvenuti 6 panetti di hashish, alcuni nascosti sotto lavandino della cucina; mentre in cantina c’erano un bilancino di precisione, delle forbici e dei sacchetti di plastica. L’uomo è stato arrestato.