Alla fine Dan Ndoye se ne va. Il Bologna ha accettato il rilancio del Nottingham Forest: 42 milioni di base fissa, a cui vanno aggiunti bonus e un 20% di clausola sulla futura rivendita. Non ci sarà dunque il Napoli nel futuro dell’esterno svizzero. Mancano solo i dettagli per sigillare l’accordo. Ma è tutto fatto. Si chiude così dopo settimane di rilancio e qualche tira e molla il “tormentone Ndoye” come giusto un anno fa, di questi tempi, era andato in porto il trasferimento di Zirkzee al Manchester United. E per una cifra sostanzialmente simile. Nella scelta è prevalsa la volontà del giocatore. Che in Premier League guadagnerà sei volte quello che percepiva sotto le due torri. E tanto basta. Ma ritroverà tra le file del Forest l’ex rossoblù Nico Domínguez.
Il Nottingham aveva da giorni l’accordo con Ndoye: contratto pluriennale intorno ai 5 milioni di euro all’anno. E chissà che non sia stato proprio l’amico fraterno Joshua Zirkzee ad aver esercitato quella pressione che serviva per portarlo lontano da Casteldebole. Napoli beffato. Per il club azzurro restano ora vive le piste inglesi: Raheem Sterling, 30 anni, in prestito dal Chelsea; e Jack Grealish, 29 anni, in uscita dal City. Il Bologna da parte sua, aveva anche provato inutilmente a intavolare una trattativa per il rinnovo, ma per Ndoye c’era solo la Premier.
Visite mediche a breve per l’esterno svizzero che lascia Bologna dopo due anni: 75 le presenze condite da 11 gol e 8 assist. Ma soprattutto con la perla dell’Olimpico che ha consentito ai rossoblù di battere il Milan e portare la Coppa Italia in città dopo 51 anni.
Salutato Dan Ndoye, in casa rossoblù è già iniziata la caccia al sostituto. Torna di moda il profilo di Wesley Gassova, brasiliano dell’Al-Nassr. Un primo tentativo era stato fatto due settimane fa, poi i contatti tra i due club si sono interrotti. Piace anche William Bøving dello Sturm Graz. Attaccante danese, valutato dagli austriaci tra gli 8 e i 10 milioni di euro. Ma sul giocatore ci sono anche Nizza e Mainz.