La morsa del caldo non molla la sua presa su Bologna e sull’Emilia-Romagna. I giorni che ci attendono saranno all’insegna della calura: Arpae e Protezione Civile hanno emesso un’allerta di bollino giallo su tutta la regione. Il colore si riferisce al livello più basso di pericolo, che però di solito è il preludio al verificarsi di un’ondata di calore. Già domani, secondo il Ministero della Salute, Bologna sarà tra le 12 città che avranno un grado di allerta pià alto – rosso -, l’unica in tutta la nostra regione. Secondo il bollettino meteo emesso da Arpae, fino a mercoledì sono da sopportare temperature fino a 38 gradi nel bolognese, nel ferrarese e in Romagna. Sotto le due torri sono giorni di afa e notevole disagio, già dalla scorsa settimana. Il comune di Bologna, dalla scorsa settimana, ha messo una serie di azioni e indicazioni a cui attenersi contro il caldo estremo. Innanzitutto un numero verde, attivo fino al 15 settembre: 800562110, attivo da lunedì a venerdì dalle ore 8,30 alle 17, e il sabato e la domenica dalle 8,30 alle 13: linea telefonica che fornirà consigli e informazioni per fronteggiare la calura. Ma sarà utile anche per attivare servizi di prima assistenza, in particolare verso persone anziane e fragili che dovessero trovarsi in difficoltà. Nel periodo di attivazione di questo progetto, erano le prime due settimane di giugno, sono state 162 le persone che si sono rivolte al numero verde e oltre 1300 gli anziani e fragili che sono stati contattati in via precauzionale. Per il resto, non possono mancare i consigli dell’Ausl: forse ai più suoneranno come clichè, ma rappresentano un vademecum per combattere le temperature estreme. Bere acqua molto e spesso, evitare bevande gasssate, caffeina e alcolici, fare docce e bagni con acqua tiepida, stare in casa nelle ore più calde, usa il condizionatore a una temperature non inferiore di 6/7 gradi quelle esterna, in alternativa usa ventole e ventilatori ma senza rivolverli direttamente addosso.
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