Ci sia aspettava più affluenza per il referendum in Emilia-Romagna: alle ore 15, chiusura delle urne, a livello nazionale aveva votato il 38% degli elettori. E anche a Bologna non si è raggiunto il quorum, nonostante l’affluenza abbia superato di quasi 10 punti il dato regionale, si è comunque fermata sul 47%. Il quorum non si è raggiunto neanche a Reggio Emilia (43%) e a Modena (44%), ben lontani dunque dall’obiettivo del 50%+1.
Amarezza per il comitato promotore del referendum, la CGIL in testa, che in Emilia-Romagna sperava di superare la soglia. Il Comune dove l’affluenza è stata più alta si trova in provincia di Reggio Emilia, Fabbrico, che ha superato il quorum con il 52,80% di voti; ad Anzola dell’Emilia 50,16%. Mentre il comune dove l’astensionismo è stato più alto è ferrarese Goro, con poco più del 15% dei votanti.
Prima della chiusura dei seggi, i colleghi Alberto Maio e Gianluigi Luccarelli, ci hanno portato una fotografia sull’affluenza in due punti diversi della città. Il servizio è disponibile dell’edizione online del tg.
32
articoli precedenti