31 veicoli e 737 persone controllate, in maggioranza stranieri. 8 denunciati, due arrestati. Sono i primi numeri dei servizi straordinari di controllo messi in campo a Bologna tra il 9 e il 14 ottobre in piazza XX settembre e dintorni. Zone in cui notoriamente molti spacciatori attendono i loro clienti, dando luogo a volte a risse e accoltellamenti, in due casi, questa estate mortali. Ieri sono stati arrestati due ventenni, di origine tunisina, per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Una terza persona è stata sanzionata. Gli agenti, durante i controlli, hanno notato diversi giovani, di origine straniera, sulla scalinata del Pincio. I ragazzi alla vista della Polizia hanno tentato di allontanarsi. Alcuni però sono stati fermati, in particolare un giovane tunisino, regolare in Italia. Avendo un rigonfiamento nella tasca dei pantaloni, il ventenne è stato perquisito e trovato possesso di circa 43 grammi di hashish e 375 euro in contanti. Una seconda pattuglia ha bloccato un secondo ragazzo, sempre di origine tunisina, del 2005, irregolare nel nostro paese. Il giovane è stato trovato in possesso di 1.785 euro e due panetti di hashish per circa 72 grammi. Entrambi i ragazzi sono risultati già gravati da diversi precedenti di polizia per reati connessi alla detenzione di sostanze stupefacenti. Sono stati quindi arrestati e trattenuti in Questura in attesa del rito direttissimo.
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