Furti in appartamento: la Polizia di Bologna ha posto agli arresti domiciliari un italiano di 66 anni, accusato aver commesso ben 28 furti in appartamento, fingendo di essere un idraulico. L’indagine si è basata sulle querele presentate dalle persone offese e sulla base delle immagini degli impianti di videosorveglianza dei condomini. Inoltre, anche le immagini degli istituti bancari hanno consentito di accertare la responsabilità dell’indagato. L’uomo è indagato per furto in abitazione pluriaggravato, indebito utilizzo di strumenti di pagamento e sostituzione di persona. Il 66enne agiva sempre con lo stesso modus operandi: s’introduceva all’interno delle abitazioni delle sue vittime, tendenzialmente anziane, fingendo di essere idraulico mandato dall’amministratore di condominio e approfittava della loro distrazione per impossessarsi dei beni. In molti casi è riuscito a ricavare il pin delle carte di pagamento e ad effettuare prelievi. In totale, stima la polizia, l’uomo avrebbe ricavato circa 15mila euro tra maggio 2024 e gennaio di quest’anno.
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