Un nido con 100 uova di tartaruga Caretta caretta sulla spiaggia di Riccione che va monitorato costantemente, giorno e notte, fino alla schiusura delle uova. Per questo arriva un appello dalla Fondazione Cetacea: si cercano volontari. La deposizione delle uova, avvenuta nella notte tra il 23 e il 24 giugno sulla spiaggia libera del Marano, “è un evento di portata straordinaria che richiede il massimo impegno per proteggere il nido e garantire il successo della schiusa”, Spiega la fondazione. La nascita delle piccole tartarughe dovrebbe avvenire tra Ferragosto e la fine del mese di agosto. Il Comune di Riccione – intanto – ha emesso un’ordinanza urgente per tutelare l’area attorno al nido con una serie divieti e limitazioni per evitare rumori e vibrazioni che potrebbero disturbare l’incubazione, ma bisogna appunto garantire un presidio permanente. “Ogni singola ora di volontariato – spiega la Fondazione Cetacea – è un contributo prezioso e indispensabile per un evento che, ci auguriamo, porterà decine di piccole Caretta caretta a trovare la strada verso il mare”. Chiunque desideri offrire il proprio tempo e partecipare a questo lavoro di di conservazione, può contattare la Fondazione Cetacea al numero 0541691557 o scrivere a: informazione@fondazionecetacea.org. La Fondazione Cetacea chiede anche la collaborazione di tutti alla ricerca di eventuali nuove tracce sulla sabbia. Perché questo nido potrebbe non essere l’unico. Se si dovesse incrociare una tartaruga marina in spiaggia, è importante mantenere una distanza di almeno 10 metri, non ostruire il suo campo visivo e, soprattutto, non utilizzare luci artificiali. Potrebbe essere in corso un’altra deposizione. In caso di avvistamenti è possibile contattare la Capitaneria di Porto al 1530.
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