Mare, dieci bandiere blu in Emilia-Romagna: c’è anche la new entry Cattolica

Redazione

Cresce il numero delle bandiere blu in Emilia-Romagna. E c’è la sorpresa Cattolica. Nella sede del Cnr a Roma ieri la cerimonia di premiazione della certificazione che la Foundation for environmental education assegna ogni anno sulla base di 32 criteri che vanno dalla qualità delle acque alla sostenibilità ambientale. In regione sono 10 gli importanti vessilli che attestano, tra l’altro, mare eccellente negli ultimi quattro anni, efficienza della depurazione e della gestione dei rifiuti e nel complesso del territorio.

Dal ferrarese a Rimini, passando per i lidi ravennati fino a Cesenatico, Bellaria Igea Marina, Riccione e Misano Adriatico. Tutte confermate le bandiere dell’edizione 2024, che per il primo anno aveva premiato la perla verde, con la new entry Cattolica, la Regina dell’Adriatico. Premiati anche 84 approdi turistici: in Emilia-Romagna la bandiera è stata ottenuta da Marina di Portoverde nel comune di Misano Adriatico. “Una nuova conferma dell’eccellenza delle nostre spiagge, del mare e dei servizi offerti – commenta l’assessore regionale al Turismo, Roberta Frisoni – Il riconoscimento che sottolinea in modo concreto l’impegno delle amministrazioni territoriali a salvaguardia del patrimonio naturale e nel segno dell’ospitalità”.

Per Cattolica si tratta in realtà di una riconquista, dato che nel 2023 la “Regina” era stata la grande esclusa dopo 26 anni di fila di riconoscimenti. “Siamo molto soddisfatti di aver ottenuto il vessillo simbolo di qualità ambientale e dei servizi – il commento della sindaca cattolichina Franca Foronchi – È il giusto riconoscimento al lavoro che stiamo portando avanti in tema di sviluppo sostenibile, di politiche dell’accoglienza, di innalzamento della qualità dei servizi, di investimenti nel campo della raccolta differenziata, di sicurezza e accessibilità delle spiagge, di pulizia e presidio del nostro mare. Il mare è l’elemento naturale principale attorno al quale ruota l’economia della nostra città e del territorio”.

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