Rinasce la Velostazione di Bologna, con il progetto ExDynamo: una casa per i ciclisti urbani, un hub dotato di ogni servizio per chi si sposta in bicicletta. Parcheggio, riparazione, noleggio, vendita, ma anche logistica, assistenza ai turisti, consulenza e piccolo ristoro. Tutto in Via Indipendenza 71/Z, in un’area costruita sotto la scalinata monumentale del Pincio come deposito, già rifugio antiaereo, poi parcheggio per automobili e divenuta nel 2015 un primo spazio dedicato ai ciclisti fino al 2020, quando sono stati avviati importanti lavori di riqualificazione, a cura del Settore Lavori Pubblici del Comune di Bologna, grazie ai fondi “PON Metro” (Piano Operativo Nazionale Città metropolitane) Asse 2.2.4, e a un finanziamento regionale per gli interscambi nodali.
Un intervento importante, di 1.680.000 euro compresi oneri di progettazione, che porta oggi ad aprire al pubblico una velostazione più vivibile, con ambienti completamente rinnovati, spazi di lavoro riscaldati, grazie a un sistema di riscaldamento a pavimento per rendere pienamente fruibile l’area accoglienza, bar e eventi anche nel periodo invernale, oltre a servizi igienici accessibili e dotati di doccia per chi fa cicloturismo.
Capofila del progetto è Salvaiciclisti Bologna, al quale si affiancano nella gestione
Ozono Factory APS, Cooperativa Re_Esistente e Cicli Neri. Il progetto è realizzato in collaborazione con il Comune di Bologna, proprietario dello spazio, grazie a una convenzione con il Settore Cultura e Creatività, siglata a seguito di un avviso pubblico nell’ambito della cultura e della mobilità sostenibile e si avvale del contributo di Emilbanca il sostegno di Confcooperative. La velostazione torna quindi ad essere un importante no di scambio modale, in posizione privilegiata rispetto alle reti portanti del trasporto pubblico di Bologna, tra la stazione centrale, l’autostazione e la fermata tranviaria di P Galliera, che sarà raggiunta da entrambe le linee tranviarie.
ExDynamo è il nome scelto per la prima fase della riapertura, dove “ex” non indica un ritorno al passato, ma viene da “experimental”: al centro c’è la voglia di sperimentare e immaginare il nuovo spazio, compreso il suo nuovo nome, con l’aiuto della cittadinanz:
Per tutto il periodo estivo, la velostazione aprirà con un primo pacchetto di servizi poi andrà a regime dal 15 settembre, alla riapertura delle scuole.
ExDynamo sarà un centro culturale, una piazza coperta, un presidio territoriale luogo di aggregazione, servizi e socialità in dialogo con l’Appennino e con il resto del metropolitana. I servizi bici, tra cui riparazione, vendita e noleggio, saranno offerti da Neri Bologna, storica bottega di via della Battaglia, fondata da Roberto Neri nel 197′ oggi raddoppia la sua presenza in città e trova spazio anche in Velostazione.
In questa prima fase lo spazio sarà aperto da mezzogiorno a mezzanotte, 7 giorni su 7. Saranno attive la ciclofficina (dalle 12 alle 20) e il bar (dalle 16 alle 24).
34
articoli precedenti