C’è molta Emilia-Romagna, per una volta però in fondo alla classifica. E’ quella dell’indice climatico, pubblicata da Il Sole24Ore: la graduatoria racconta quali sono le città con il clima migliore, in grado cioè di offrire un maggiore benessere a chi vive sul territorio. L’aria migliore si respira a Bari, seguita da Barletta in seconda posizione; chiude il podio Pescara. Scorrendo la lista, Bologna è solo 74esima. Fanno peggio Modena, 90esima; Ferrara 95esima; Reggio Emilia, 100esima; un gradino più giù Parma; chiude Piacenza alla piazza numero 103, su 107 province. Insomma, non si vive di buon clima nella nostra regione. Ma ci sono le eccezioni: Rimini è 13esima, subito oltre la top 10. Sotto la metà della classifica ci sono poi Ravenna 40esima e Forlì-Cesena in 46esima posizione. La fotografia scattata dal quotidiano economico dà conto del clima che cambia: che in Emilia-Romagna, come nel resto del nord Italia, si traduce in un aumento significativo delle temperature medie e nella moltiplicazione degli eventi estremi. Prendiamo Bologna: negli ultimi 15 anni, la città capoluogo di regione ha registrato un incremento medio delle temperature di 2,4°C; le cosiddette notti tropicali (quelle dove si superano i 20 gradi) sono arrivate a un’ottantina, il doppio rispetto al 2010. Di contro, sono diminuiti i giorni di pioggia, nei quali però le precipitazioni sono più intense: si è passati da una media di 9 mm a 13 mm per ogni giorno piovoso.
47
articoli precedenti