Parla di “sconcezza” il segretario della Cgil di Bologna, Michele Bulgarelli, per definire l’iniziativa di Glovo, la piattaforma per le consegne a domicilio che, invece, di limitare gli spostamenti dei rider nelle ore più calde, propone bonus di pochi centesimi a chi accetta di lavorare nelle ore più calde. “E’ una vergogna, ma non c’era da stupirsi. Stupisce solo che va sempre peggio: a ottobre c’è chi ha lavorato con l’acqua che arrivava al ginocchio in via Andrea Costa, adesso si arriva a dare il bonus per chi lavora in condizioni di rischio”, protesta Bulgarelli. “Spero che tornino indietro, noi, ovviamente, non escludiamo nulla. Se il Nidil nazionale deciderà di percorrere la via legale, penso che dovranno essere gli diffidati, perché se succede qualcosa, sappiamo chi è responsabile”, avverte il sindacalista. Intanto, nell’ordinanza emanata dal Piemonte i divieti si applicano anche ai ciclofattorini.
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