Segnali positivi per il mercato immobiliare residenziale di Bologna che apre bene apre il 2025: nel primo trimestre si registrano 1.357 compravendite, pari a un +9,3% rispetto allo stesso periodo del 2024. Il trend conferma l’inversione di rotta avviata nella seconda metà dello scorso anno, dopo un inizio 2024 sottotono. Secondo i dati rilevati da Patrigest – Research & Data Intelligence (Gruppo Gabetti), il 2024 si era chiuso con 5.783 transazioni, segnando un +1,4% rispetto al 2023 (dati Agenzia delle Entrate). Dopo un primo semestre negativo, il mercato ha ripreso slancio: +0,9% nel terzo trimestre e un netto +8,5% nel quarto. La variazione dei prezzi che è stata registrata è pari al +0,6% all’anno mentre i tempi medi per la vendita si attestano tra i 3 e i 5 mesi, con sconti in trattativa del 6-7%. La stabilità dei valori riflette un mercato sostenuto, con una domanda abitativa attiva sia nel centro sia nelle zone semicentrali e periferiche. Nel comune di Bologna, il 44,9% delle compravendite riguarda immobili tra 50 e 85 mq, seguito dal taglio 85-115 mq (26,4%). La domanda per monolocali, bilocali e appartamenti da condividere è nettamente superiore all’offerta. Gli studenti e gli investitori si concentrano nelle aree entro i viali, mentre le famiglie preferiscono le zone collinari o quartieri come Savena e Barca-Reno, ben serviti e residenziali.
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